Ciao a tutti! Come state? Vi volevamo proporre un post sull'uscita a Venezia fatta il 5 ottobre 2012 dalle classi 2^C e 2^E. E' stata infatti bellissima e davvero interessante, e abbiamo avuto l'occasione di conoscere un famoso compositore di musica aleatoria.

Ma andiamo con ordine: la mattina abbiamo visitato i giardini della Biennale di Architettura. Siamo partiti dalla scuola con un pullman alle 10:00, e successivamente, per arrivare a Venezia dal Tronchetto a Piazzale Roma,siamo saliti su un particolare trenino, il people mover, con grandi vetrate che viaggiava su rotaie molto elevate rispetto al suolo. Dopo una bella passeggiata per calli e campielli siamo quindi arrivati alla nostra destinazIone, l'Arsenale, dove abbiamo fatto uno spuntino e dove abbiamo poi iniziato la nostra "avventura" alla scoperta dei padiglioni di vari stati.

                                                            

Ogni classe è stata divisa in gruppi, ognuno dei quali aveva un particolare padiglione da analizzare e "capire" meglio" rispondendo alle domande del foglio che ci era stato assegnato dalla guida all'entrata dei Giardini della Biennale. I padiglioni assegnati ai gruppi di ogni classe erano Giappone (il vincitore della Biennale di Architettura 2012), Canada, Danimarca (Groenlandia) e Polonia. Abbiamo avuto mezz'ora di tempo per rispondere alle domande, quindi ci siamo ritrovati in un punto per confrontare le idee e le risposte che avevamo trovato in ogni padiglione, scoprendoli quindi molto diversi fra loro. Ogni padiglione infatti raccoglieva la cultura del suo paese ed era unico in tutto e per tutto. Così ogni gruppo ha presentato il suo padiglione agli altri. Questo ci ha aiutati a capire meglio anche i padiglioni assegnati agli altri. Poi abbiamo a avuto un po' di tempo libero per andare a vedere anche gli altri padiglioni: erano tutti straordinari, innovativi... e divertentissimi!!

Successivamente ci siamo diretti verso il luogo dell'intervista con il famoso compositore Pierre Boulez, vincitore del Leone d'Oro alla Carriera. Siamo stati accolti in una sala bellissima ed elegantissima, la Sala delle Colonne di Ca' Giustinian, dove ci è stato consegnato un traduttore poichè Boulez non parlava italiano, e perciò rispondeva alle domande che gli venivano fatte in francese. Abbiamo assistito alla conferenza, in cui Boulez ci ha raccontato della sua esperienza e della sua carriera, delle sue idee e della sua grande passione: la musica aleatoria. La musica aleatoria è un particolare tipo di musica che segue un andamento casuale: ad esempio, il direttore d'orchestra che esegue un determinato pezzo aleatorio, anzichè usare una tromba per una parte in cui tale strumento è richiesto, può utilizzare un flauto, e quindi non seguire ciò che è scritto nel pezzo. "Aleatoria" infatti deriva da "aleos", dadi. E' stato davvero speciale, perchè non capita tutti i giorni di incontrare un famoso compositore che vive e lavora addirittura a New York! Alla fine di tutto, ci hanno fatto una foto con Boulez, che ora è sul sito della Biennale. Beh, che dire? Siamo VLP: Very Lucky People!

Ciaooo!! Maddalena 2^C e Eleonora 2^E P.S.: Per riuscire a fare questo post ci abbiamo messo un po' a causa di impegni... scusate il ritardo!