Il 2015 è l’Anno internazionale della luce, così quest’anno ho approfittato di una vacanza in montagna per partecipare ad una conferenza all’Osservatorio astrofisico di Asiago: I colori delle stelle-laboratorio di spettroscopia.
L’osservatorio di Asiago ospita i maggiori telescopi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e svolge sia attività di ricerca che didattica; nella sede della località Pennar si può vedere il telescopio Galileo, al momento della sua costruzione il più grande d’Europa, e nella sede di Cima Ekar, in alcuni momenti dell’anno, si può visitare il telescopio Copernico, del diametro di 182 cm.
L’incontro è stato molto interessante, perché mi ha permesso di capire un po’ come si svolge il lavoro dell’astronomo. Abbiamo potuto vedere gli spettri delle stelle e capire come distinguere gli elementi chimici che lasciano delle linee ben distinte all’interno degli spettri. Abbiamo anche appreso come il colore delle stelle sia legato alla loro temperatura superficiale.
È bellissimo scoprire tante cose nuove nel cielo, e tutto ciò che ci sta attorno.
Le condizioni meteorologiche erano favorevoli, così la visita si è conclusa con l’osservazione guidata del cielo. Era quasi sera, e Saturno si trovava in una posizione favorevole; abbiamo quindi potuto vedere il pianeta, intravedere gli anelli e due dei satelliti più grandi.
Nicola 3F
Il 2015 è l’Anno internazionale della luce, così quest’anno ho approfittato di una vacanza in montagna per partecipare ad una conferenza all’Osservatorio astrofisico di Asiago: I colori delle stelle-laboratorio di spettroscopia.
L’osservatorio di Asiago ospita i maggiori telescopi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e svolge sia attività di ricerca che didattica; nella sede della località Pennar si può vedere il telescopio Galileo, al momento della sua costruzione il più grande d’Europa, e nella sede di Cima Ekar, in alcuni momenti dell’anno, si può visitare il telescopio Copernico, del diametro di 182 cm.
L’incontro è stato molto interessante, perché mi ha permesso di capire un po’ come si svolge il lavoro dell’astronomo. Abbiamo potuto vedere gli spettri delle stelle e capire come distinguere gli elementi chimici che lasciano delle linee ben distinte all’interno degli spettri. Abbiamo anche appreso come il colore delle stelle sia legato alla loro temperatura superficiale.
È bellissimo scoprire tante cose nuove nel cielo, e tutto ciò che ci sta attorno.
Le condizioni meteorologiche erano favorevoli, così la visita si è conclusa con l’osservazione guidata del cielo. Era quasi sera, e Saturno si trovava in una posizione favorevole; abbiamo quindi potuto vedere il pianeta, intravedere gli anelli e due dei satelliti più grandi.
Nicola 3F