Uscite didattiche e progetti

PREMIAZIONE BIENNALE MARCO POLO 2014

20140524_083912                   Ciao a tutti!! Come va? Vi ricordate la mostra “Biennale Marco Polo” che noi della classe 3^C abbiamo svolto il 5 aprile? Vi rinfreschiamo la memoria: Una volta terminata la mostra, dopo aver atteso con impazienza due settimane, abbiamo aperto la scatola che conteneva le vostre votazioni e abbiamo decretato il vincitore: THE WINNER IS….

ANNA LORENZON E IL SUO PROGETTO “PAESE SOSTENIBILE”!!

Questa mattina la Dirigente scolastica Dott. ssa  Milena Dai Pra è venuta a farci visita in classe per consegnare il premio alla vincitrice: LA SARDA D’ORO. Il premio, pur non essendo dei migliori, è stato molto apprezzato sia dalla Dirigente che da Anna. Cosa ne pensate? Siete contenti che abbia vinto questo progetto ?  Vi sarebbe piaciuto fare un’esperienza come quella vissuta da noi? Vi lasciamo alcune nostre considerazioni su questa fantastica esperienza. Commentate in tanti!! Maddalena e Lucrezia 3^C

parigiCiao a tutti! In questo post, volevo condividere con voi la fantastica esperienza che io e la mia classe abbiamo fatto dal 19 al 22 marzo. Ebbene sì, siamo stati a Parigi !!! :)

Prima di descrivere brevemente la gita, vi dico che quest'esperienza è stata magnifica in ogni sua parte, tutti quanti eravamo felici di stare insieme e ci siamo divertiti tantissimissimo! Questo viaggio, l'abbiamo vissuto assieme alle prof.sse Fantina e Maccatrozzo e credo che anche loro si siano divertite. Le nostre insegnanti hanno deciso di programmare questo viaggio per offrirci un’esperienza indimenticabile la quale ci permettesse di mettere in pratica le tante abilità e conoscenze imparate in questi anni e di sperimentare la nostra autonomia e responsabilità in una capitale europea.

Un importante obiettivo di questa esperienza, era quello di aiutare noi ragazzi a sviluppare una maggiore autonomia personale, un maggiore autocontrollo e anche una maggiore conoscenza dell’utilità dell’esperienza per la costruzione della nostra identità presente e futura.A Parigi, oltre a vedere dal vivo alcuni dei monumenti più significativi (e vi assicuro che ogni momento ci ha colpito moltissimo), noi ragazzi avevamo diversi ruoli da eseguire all'interno della propria squadra (eravamo divisi in quattro squadre), tra cui, pensate un po', dovevamo fare la spesa per il pranzo per la nostra squadra. Dovevamo capire che cosa comperare, far di conto, stare attenti che non ci imbrogliassero e ovviamente, parlare francese per farci capire. Una sera, abbiamo anche avuto il permesso di cercarci da soli un ristorante dove cenare... Veramente, abbiamo fatto delle esperienze meravigliose! Per togliervi una curiosità: la Torre Eiffel ci ha lasciato tutti senza fiato !

Ve lo dico dal profondo del cuore, se ne avete l'occasione... visitate Parigi ! Che ne dite? Vi piacerebbe fare un salto a Parigi? O l'avete già fatto, come è stato? Per la fine dell'anno, farete anche voi delle gite particolari? Aspetto i vostri commenti... Grazie, Georgiana 3B.

"IL BARONE RAMPANTE"

Ecco alcuni dei disegni di 2 ^ A, scelti tra i più belli, che ritraggono i personaggi del romanzo Il barone rampante, di Italo CAlvino. Con la professoressa Pontello stiamo leggendo questo avventuroso libro, che ad ogni pagina ci stupisce sempre più; la storia narra di un ragazzo che si ribella alle regole impostegli dai genitori e va a vivere sugli alberi per il resto della sua vita.

Per ogni capitolo letto ognuno di noi ha voluto rappresentare la parte che più l’aveva colpito, creando così vari cartelloni con tanti disegni diversi e tutti molto originali.

Elena C. – 2 A

COSIMO PIOVASCO DI RONDO’

Immagine     “Di lì a poco, dalle finestre, lo vedemmo che s’arrampicava su per l’elce. Era vestito e acconciato con grande proprietà, come nostro padre voleva venisse a tavola, nonostante i suoi dodici anni: capelli incipriati col nastro al codino, tricorno, cravatta di pizzo, marsina verde a code, calzonetti color malva, spadino e lunghe ghette di pelle bianca ...” Immagine2                         Immagine3     “Invece, quell’anima senza pace di nostra sorella Battista percorreva la notte tutta la casa a caccia di topi, reggendo un candeliere, e con lo schioppo sotto il braccio. Passò in cantina, quella notte, e la luce del candeliere illuminò una lumaca sbandata sul soffitto, con la scia di bava argentea”.             Immagine4A capotavola era il Barone Arminio Piovasco di Rondò, nostro padre, con la parrucca lunga sulle orecchie alla Luigi XIV, fuori tempo come tante cose sue”. 

FACE TO FAITH

faceIl giorno 7 novembre 2013, noi studenti della classe 3C abbiamo dialogato tramite videoconferenza con un collegio britannico grazie al progetto  “Face to Faith” incominciato un anno fa. Face to Faith significa “di fronte alla fede”, infatti questo progetto serve a far si che persone di culture diverse possano dialogare in una lingua comune l’ inglese, confrontandosi in ambiti come fede, tradizioni, moda e stili di vita. Attraverso questa esperienza abbiamo affrontato una serie di lavori in italiano e in inglese sul rispetto, sul dialogo, sulle persone  e altri argomenti che avevano come obbiettivo principale erigere nuove conoscenze molto importanti anche nel cammino della nostra vita; abbiamo dialogato tramite videoconferenza con un collegio britannico. Per l’ evento con l’aiuto delle prof. Perman e Barcherini la nostra classe aveva prodotto dei lavori in inglese sulla nostra regione , sulle nostre festività, sui nostri piatti tipici e sulle nostre attività scolastiche, che al momento della videochiamata avremmo esposta all’altra scuola. La videoconferenza è cominciata con qualche minuto di ritardo ma per fortuna siamo riuscita a vedere e “dialogare” con gli studenti del collegio Saint Paul, anche se con un miscuglio di vari sentimenti ed emozioni tra cui agitazione, vergogna, paura, felicità; l’ unica cosa negativa alla fine è che non tutti sono riusciti a parlare o ad esporre i propri lavori ma dopo tutto è andata perfettamente. Questa esperienza penso che sia servita a farci capire l’importanza di saper l’ inglese per parlare con altre persone di nazionalità diverse gestendo le emozioni  e i sentimenti. Andrea Co. 3C faith

"VIVI E CONDIVIDI"

Il concorso "Vivi e condividi" è un'iniziativa proposta dall'Avis per la scuola media all'interno del progetto Educazione alla Salute. Hanno partecipato le seconde C, D e la terza E con oltre 100 disegni con fantasia incredibile! L'associazione Avis ha premiato tre disegni con un buono acquisto:
  1. classificato Eleonora 3E
  2. classificato Angela 3C
  3. classificato Omar 2C
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