Uscite didattiche e progetti

Gentilezza nell'aria

Nelle settimane dalla fine di marzo fino all'inizio di aprile, la classe 1.D ha deciso di invitare gli alunni della scuola a vedere il loro spettacolo soffermato sulla parola "GENTILEZZA".
Attraverso dei sonetti(tra cui quello della Vita Nova di Dante Alighieri), delle scenette, delle battute, dei movimenti, hanno voluto farci riflettere sul nostro atteggiamento quotidiano: come ci relazioniamo con l'altro? Siamo gentili?
La gentilezza è un dono che hanno tutte le persone, cioè un modo per aiutare qualcuno, per prestare qualcosa a qualcuno, per consolare qualcuno...è come se ci trasformassimo in angeli benevoli e servizievoli.
É difficile essere gentili alla nostra età, infatti certe volte possiamo comportarci in modo sgarbato, rigido, freddo, duro...In questi casi la gentilezza è comunque in ognuno di noi, ma è come se fosse racchiusa in un coperchio che impedisce di farla sprigionare in situzioni, momenti, occasioni.
Il coperchio, però non è irremovibile...pian piano, passo dopo passo, giorno dopo giorno, si può imparare a diventare gentili solo se l'altro ricambia il sentimento.
Non è detto che la nostra gentilezza abbia subito effetto, che abbia subito un riscatto o una ricompensa, proprio per questo la 1.D ha precisato che non importa ciò che possiamo ricevere dall'amico, ma quello che conta è il significato del
nostro gesto gentile.
Le stesse prof, appena terminata l'attività, si sentivano il cuore e l'animo più leggeri...É vero: la gentilezza ci rassicura dentro!
Perciò tu che non hai prestato la merenda al tuo amico; tu, che non hai aiutato un tuo compagno in un problema di matematica; tu, che non hai fatto giocare insieme a te una persona...puoi ancora fare qualcosa per rimediare pronunciando uno "SCUSA" o un "MI DISPIACE" oppure un "HO SBAGLIATO" e già questa azione compiuta servirà a migliorare il mondo con un gesto piccolo, ma allo stesso tempo
enorme...
Non credi?

Elena 2 E

La Gentilezza: Una Magia Contagiosa

img 6654" Sii gentile perchè chiunque incontri sta combattendo una dura battaglia"...

La GENTILEZZA è entrata nel nostro cuore attraverso questa frase tratta dal libro Wonder di R.J.Palacio.

Da qui è partita l'iniziativa didattica della classe 1B della Scuola Media Marco Polo di Silea guidata dalla professoressa di lettere Mara Pillon.

La classe ha invitato gli altri alunni di prima e seconda media dell'istituto,in aula magna, a parlare di GENTILEZZA .La 1B ha rappresentato la gentilezza in diverse modalità; dalla lettura di articoli in cui si spiega come una persona non nasce gentile ma lo può diventare, alla riflessione sul testo letterario di Dante "Tanto gentile e tanto onesta pare",per sottolineare come la gentilezza non rende belle le persone fuori ma belle dentro e quindi nobili d'animo. Un altro articolo sottolineava la gentilezza come forma di rispetto verso se stessi e verso l'ambiente che ci circonda: " per pulire il nostro pianeta bisogna essere puliti dentro"." La coerenza tra il dentro e il fuori è essenziale e si riflette nel nostro comportamento". Dopodichè è stata raccontata un'attività svolta in classe:l'insegnante ha chiesto agli alunni di annotare sul diario scolastico per una settimana le gentilezze ricevute e nella settimana seguente quelle donate agli altri. Le considerazioni finali personali hanno portato ad evidenziare che le gentilezze ricevute sono state tante ma spesso non vengono riconosciute o le diamo per scontate.Un altro alunno ,poi, ha spiegato come è stato concretizzato il messaggio della gentilezza: è stato usato un candido lenzuolo con qualche ricamo ai bordi dove in centro è stato scritto il titolo "GENTILEZZA MAGIA CONTAGIOSA" e, nel resto dello spazio, sono stati attaccati dei fili di lana colorata, dove sono state pinzate moltissime frasi significative riportate su alcuni cartoncini colorati.

E' stato ancora raccontato in breve la trama del libro Wonder dove si intravvede il significato di gentilezza come accettazione. Sono state create inoltre delle scenette teatrali che riprendono momenti di vita scolastica nella ricreazione come la condivisione della merenda, l'inclusione, l'aiuto e  appunto la gentilezza.

tra articoli di giornale, poesie, testi letterari, libri e scene teatrali, questa classe ha voluto rappresentare il valore di un piccolo gesto e di una parola gentile , sentito come bisogno da riscoprire.

L'attività , presentata anche ai genitori in un pomeriggio, ha suscitato emozione e commozione ma soprattutto ha cercato di portare consapevolezza sul fatto che attraverso un "grazie", un "prego", un semplice gesto gentile possiamo vivere con maggior benessere in tutti gli ambiti.

La GENTILEZZA genera un circolo virtuoso e, in questo istituto, la MAGIA  ha già avuto inizio....

prof.ssa Mara Pillon

 

video

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"LE GIORNATE DELLO SPORT": INCONTRO CON MARIUS GOOSEN e il prof. FABIO BENVENUTO

IMG_2309Venerdì 16 febbraio alla scuola secondaria è venuto a scuola Marius Goosen, un ex rugbista adesso vice allenatore della nazionale Italiana e della Benetton. Ha incontrato, nell’aula magna, le classi prime e seconde della scuola Marco Polo. Il tecnico Goosen ha raccontato la sua storia in Sudafrica e qui in Italia. E’ stata una sensazione bellissima vedere di persona un rugbista di alto livello che si è scontrato da allenatore contro la sua ex nazione, tra le più forti al mondo (Sud Africa). Una cosa che ci ha colpito molto é stato quando ha raccontato della discriminazione dei neri in Sudafrica. Fino a qualche decennio fa i neri e i bianchi dovevano partecipare in squadre diverse: solo con l’abolizione dell’Apartheid hanno raggiunto gli stessi diritti. Le classi terze, invece, hanno partecipato all’incontro con il prof. Benvenuto, il quale ha trattato il seguente argomento: “Eroi dello Sport - Esempi nei comportamenti a favore dei diritti civili e nella lotta alla segregazione razziale. Nel suo intervento l'insegnante ha citato alcuni atleti di colore come Jesse Owens, Muhammad Alì, Jack Johnson, i quali hanno raggiunto traguardi altissimi nello sport, che con le loro imprese hanno appassionato tutti e suscitato le ire dei razzisti, sempre alla ricerca di una persona di pelle chiara che potesse detronizzarli. Queste vittorie, che tanto entusiasmo ha creato, ha dimostrato che la gente non é tutta uguale, che non tutti sono imbottiti di pregiudizi, anzi ha dato prova di quanto il razzismo sia debole e inutile. Le attività svolte in queste giornate dello sport sono state molto interessanti e di grande coinvolgimento dove sono emersi i valori dello sport. Gli alunni del Giornalino Scolastico Sportivo dell'IC Silea

GIORNATE DELLO SPORT: ORIENTEERING

IMG_20180215_122849Nel mese di febbraio si sono svolte “Le Giornate dello Sport”, che hanno coinvolto gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Silea. In queste giornate sono state realizzate tante iniziative motorie e sportive, ma quella che ci ha colpito di più è stata l'attività di Orienteering al parco dei Moreri. Giovedì 15,sono stati protagonisti gli alunni della scuola secondaria, mentre venerdì 16 è stato il turno degli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria. Le classi della scuola secondaria si sono recati a piedi al parco comunale guidati dai loro insegnanti. Gli alunni, alla partenza divisi in coppie, dovevano trovare nel minor tempo possibile tutti i punti di controllo segnati con un cerchio sulla mappa consegnata alla partenza. Ad ogni gruppo di alunni é stata consegnata la Si-Card per registrare il passaggio alla lanterna: una bandierina bianca e arancione. Qui bisognavano punzonare con il chip elettronico i punti segnati sulla mappa. Il giorno dopo, cioè venerdì 16 sono stati coinvolti i bambini della scuola primaria. Ad iniziare il percorso sono stati gli alunni del plesso di Lanzago, poi quelli di Sant'Elena ed infine di Silea. Le modalità di svolgimento erano leggermente diverse rispetto alla scuola secondaria: il percorso era più corto e bisognava registrare il proprio passaggio punzonando manualmente il cartellino testimone. Al termine del percorso, chi trovava tutte le lanterne nel minor tempo possibile, vinceva la gara. Gli alunni del Giornalino Scolastico Sportivo dell'IC Silea